giovedì 12 gennaio 2017

La politica di Grillo

I politologi non se ne sono accorti ma Beppe Grillo ed il suo Movimento 5 Stelle sta attuando la politica del futuro ormai prossimo: non si combatte più in nome dell'ideologia ma per il caso per caso con alleanze da destra a sinistra a seconda dei problemi da risolvere e con quale formazione politica è più facile risolverli. 
Così va interpretata l'alleanza in Europa con i liberaldemocratici: per avere maggiore visibilità e incarichi ministeriali europei in cambio dell'appoggio alla presidenza tedesca del parlamento europeo.
Aver lasciato la linea populista del fuori dall'Europa lo rimette in gioco in quanto il periodo magico degli antieuropei è finito, inoltre grazie all'Europa e ai tedeschi c'è un freno all'allegro gioco delle banche che non falliscono mai in quanto protette dai governi (prima Mario Monti poi Matteo Renzi). Ora il parlamento europeo ha posto un freno e ci vuole vedere chiaro, gli italiani non pagheranno più per i dissesti bancari protetti dai governanti ma pagati dai cittadini. A qualcosa l'Europa serve!