giovedì 1 dicembre 2016

Oltre il referendum

Le leggi servono per giustificare la legittimità dei provvedimenti ma chi stabilisce se il provvedimento è o non è stato giusto? Mentre la legge è neutra: applica, non discute; la sentenza è il frutto di un ragionamento in base al quale applicarla. Pertanto tutte le leggi sono buone (anche quelle giudicate pessime) se chi le applica emette una sentenza al passo coi tempi, senza fini di partigianeria e senza pregiudizi.
In ogni paese sono le persone che applicano costituzioni, codici e regolamenti, con dirigenti intelligenti ed onesti si può fare a meno di ricorrere a ciò che dice la legge (scritta): coloro che normalmente mutano i codici sono coloro che li vogliono mutare perché essendo andati in tutt'altra direzione cercano il pezzo di carta che giustifica la compiuta illegittimità.
Il 4 andiamo a votare per cambiare qualcosa che si era inserito nella costituzione con la nascita delle regioni, oltre ad altre cosette per una cinquantina di miliardi all'anno di risparmio. Tutti sono per il si se si tratta di  risparmiare ma non è questa la strada, né i riformisti dicono come fare, dicono .... faranno ...  ma abbiamo visto cosa hanno sinora fatto, dobbiamo ancora votare fidandoci delle promesse?