venerdì 2 settembre 2016

Il contagio

In Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Austria ed altri paesi minori - facenti parte dell'Unione europea - a mano a mano sono cresciuti sino a rasentare la maggioranza dei movimenti politici nazionalisti neo o antichi. Un paese dopo l'altro la popolazione ne è rimasta contagiata e ha formato l'opinione pubblica predominante. Un caso? O la risposta, inconsapevole, alle politiche governative dettate dalla commissione che in seno alla Eu emana le direttive? Possibile che paesi differenti per lingua, storia, economia, risorse e territorio siano rimasti coinvolti in breve tempo dall'affermarsi di una nuova ideologia? Si, c'è la rete, ma è sufficiente solo questa per trasmettere l'attesa di nuovi bisogni? Comunque sia l'evento assume un vero e proprio contagio di idee tra popolazioni diverse nel passato e nel presente; allora è un fenomeno di K costanti universali che prescindono dalla volontà umana per rientrare in quelle leggi universali che regolano le masse di individui in presenza di varianti che, come nel triangolo rettangolo, mutano (a seconda delle circostanze tecniche o naturali) in ampiezza e velocità.
Una strada indicata dalla demodoxalogia!