giovedì 7 febbraio 2013

Galline, passerotti ed elettori

"La gallina è un animale intelligente" cantavano Cochi e Renato (Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni). Non sappiamo se è vero ma possiamo fare un esperimento con i passerotti mettendo del miglio o molliche di pane sul balcone: pur essendo animali che passano la giornata in cerca di cibo, vedremo che non andranno dove lo vedranno ammucchiato in modo abbondante o concentrato in un solo posto. Come mai? Sono animali diffidenti che capiscono che dietro l'offerta di abbondanza di cibo c'è il trucco.
L'elettore è invece meno intelligente della gallina e del passerotto: si lascia abbindolare dalle proposte fatte in campagna elettorale: più sono eclatanti e più suscitano entusiasmi e consensi. Il popolo sogna, è un credulone bisognoso di speranze. Si comporta allo stesso modo di quando si trova davanti all'imbonitore del gioco delle tre carte: punta la sua giocata pensando di essere più intelligente del consumato mescolatore di carte e di portare a casa la posta in gioco. Ma è un gioco truccato ove i perdenti sono sempre i cittadini e gli elettori, i vincitori sono il biscazziere e l'eletto.

Domani: l'ultimo sondaggio.
Lunedì: un consiglio alla Lega.