lunedì 11 agosto 2014

Scenari politici

Nella trasmissione televisiva Omnibus de La7tv del 4 agosto Augusto Minzolini ha profetizzato che dopo la riforma del Senato e quella elettorale, prevista nei primi mesi del 2015, il presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi andrà ad elezioni anticipate (giugno 2015).
Nel dibattito si è rimarcato l'autoritarismo (manifestato dai continui voti di fiducia) di Renzi e il suo intestardirsi a dare priorità alla riforma del senato e a quella elettorale invece di far prima ripartire il Paese e poi pensare ai grandi temi costituzionali, anche perché in Europa la priorità è l'economia e vantare una vittoria riformatrice della politica è un fatto interno al paese, di nessun conto ai fini auspicati dal consiglio europeo.
Infine Gianfranco Pasquino (politologo docente all'università di Bologna) ha evidenziato, con sottile ironia, che i referendum (annunciati da Renzi) sono prerogativa popolare e partitica: quando li proclama il governo si chiamano "plebisciti".
L'anticamera della dittatura!