Nel 1925 Benito Mussolini varò una legge restrittiva sulla stampa e nel 1928 fu istituito l'albo dei giornalisti e la scuola di specializzazione giornalistica all'università di Perugia, affidata a Paolo Orano. Nel 1929 i diplomati specializzati nella scuola di giornalismo diretta da Orano furono iscritti nel ruolo dei professionisti senza il requisito del praticantato mentre i laureati in Scienze Politiche con tesi di argomento demodoxalogico, nell'ambito della cattedra di Storia del Giornalismo, dettero vita al proliferare delle scuole di giornalismo.