martedì 12 luglio 2011

Casualità

Come demodoxaloghi sosteniamo che tutto è relativo ed apparenza, motivo per il quale non dovremmo mai accettare acriticamente i fatti che ci raccontano ma interrogarci su "cui prodest?" allargando il campo ad eventi consimili. In questa ottica ci sono maestri lo scrittore Pitigrilli che con i suoi paradossi capovolge i ragionamenti e lo scienziato Toddi che dà la spiegazione scientifica del nostro "vedere l'apparenza", cioè il momentum e non il movimentum (post del  10 maggio scorso)