sabato 24 maggio 2014

Politica & scandali

Domani si vota per l'elezione del parlamento europeo, ci sono partiti e candidati che sostengono di voler uscire dall'Unione Europea addebitandole quasi tutti i nostri guai. Ma se non credono nell'Europa unita perché si sono candidati e vogliono andare nel parlamento europeo? Che sia solo per il congruo stipendio?

L'Expo 2015 di Milano potrebbe essere un'occasione irripetibile per far riprendere economicamente il nostro Paese, non solo per la messa in moto di cantieri (con conseguente lavoro e crescita del pil) ma anche come vetrina mondiale (con visitatori e acquirenti esteri) dei beni e servizi prodotti. Il buon senso vorrebbe che tutti gli italiani sentissero l'importanza dell'avvenimento e, tralasciando le diverse ideologie, cooperassero alla riuscita.

Gli arresti degli ultimi giorni presentano una situazione peggiore di Tangentopoli: allora si raccoglievano le bustarelle per finanziare la politica ora per ingrassare "chi" fa politica. La conclusione è che la corruzione esisterà sempre, magari sotto forme diverse (consulenze, regalie, carriere, ecc.). Un mezzo per arginarla ci sarebbe predisponendo urgentemente una legge che: 1) vietasse i sub-appalti alle imprese che hanno vinto l'appalto pena la decadenza del contratto 2) facesse decadere immediatamente dal loro incarico i politici e gli amministratori che proposero o nominarono i dirigenti pubblici o le ditte appaltanti fin dalla sentenza di primo grado 3) prevedesse un canale d'urgenza per i processi di primo grado in fatto di collusione, concussione, ostacolo e corruzione con riflessi economici 4) affiancasse ai grandi lavori pubblici un gruppo di magistrati, imprenditori e funzionari pubblici alle dipendenze di un garante per vigilare sui tempi e modi dell'esecuzione dell'appalto.

L'on. Ivan Scalfarotto a proposito di vocazioni dittatoriali ha affermato che Beppe Grillo è un vero e proprio dittatore in quanto manda via dal partito chiunque non la pensi esattamente come lui. Oltre, aggiungiamo, essere il padrone (come Silvio Berlusconi ed altri) del movimento politico. Con riferimento al nostro post del 20 scorso (E' vera e propria dittatura) anche Berlusconi il 22 ha sostenuto che ormai le guerre non si fanno più con le armi ma con il denaro.