Nella settimana scorsa è emersa la fuga dei pensionati italiani a basso reddito verso alcuni paesi mediterranei (Portogallo, Tunisia, Croazia, etc). Un italiano a Tunisi nell'intervista illustrava come con mille euro di pensione si sentiva un possidente dato il rapporto dei cambi delle monete; per l'affitto di un appartamentino pagava appena l'equivalente di centocinquanta euro, ugualmente per tutte le altre necessità.
Ad un convegno del 1998 a Napoli (Vecchie e nuove povertà nell'area del Mediterraneo, edizioni della Società Umanitaria Milano 1999) avevamo auspicato, per evitare l'invasione di immigrati e far crescere economicamente i paesi poveri del Mediterraneo, la creazione di villaggi attrezzati per gli europei anziani a basso reddito, come quanto sopra riportato.