Talk Show, secondo la pubblicistica corrente, è spettacolo basato sulla dialettica che per essere stimolante diventa sfibrante. Partito dalle tv degli Usa ha invaso l'Europa con esibizioni, assai spesso, volgari, ignoranti e sgradevoli per il pubblico di una certa cultura ma di grande fascino, esaltazione ed imitazione per una larga fascia di persone che, nel personaggio in tv, vedono la loro meta di partecipazione: l'identificazione con la cultura dell'essere capace di mostrarsi, recitare, scrivere ..... senza aver compiuto i necessari passi di preparazione culturale o professionale.
Una tendenza che, da demodoxaloghi, avevamo previsto, come riportato dal notiziario Master News Agency del maggio 1992 (dieciannove anni fa): "si convincerà di essere capace lui stesso di elaborare messaggi. Allora saremo tutti scrittori, artisti, politici .."