Il consesso dei saggi che siedono nel palazzo di vetro a New York ha deciso di intervenire in favore degli insorti (o ribelli) libici come atto umanitario di vite da salvaguardare insieme all'aspirazione di libertà ed autonomia di quella popolazione. Bravo! L'Onu si contraddistingue in questi atti di pace (umanitari) autorizzando le truppe militari dell'Occidente ad impartire lezioni di democrazia e fratellanza ai dittatori che impediscono, con la forza, l'anelito dei loro popoli. L'Onu si è sempre comportato così, in Kossovo come in Etiopia, in Ucraina o Ossezia come a Tien an Men (Cina), nella lotta tra gli Uti e i Tuzi e così via. E, ove non è intervenuto militarmente come contro la Russia o la Cina, per esempio, l'Occidente ha dato il suo fattivo apporto con bellissimi convegni sul tema e risoluzioni (orali e scritte) di alta solidarietà. In alcuni casi belle parole, in altri intervento armato, ma sempre contro i deboli purchè ricchi di materie prime!
In altri tempi se una persona era supposta come amica di mafiosi, le istituzioni (dal parlamentare all'applicato di segreteria) cercavano di tenersi lontano dal soggetto. Il povero Giulio Andreotti, che in una riunione di partito (con calca di attivisti e relativa confusione) fu baciato da un noto mafioso, subì anni di relativo processo ed isolamento politico. Oggi i supposti amici dei mafiosi sono nominati ministri, nonostante gli avvertimenti del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Come cambiano i tempi!
Ci sono persone che, per partito preso, scagliano fango contro il samaritano Silvio Berlusconi qualsiasi cosa dica o faccia. Ha fatto presentare, da un suo uomo di fiducia (dicono), un emendamento alla legge "epocale" sulla giustizia ritagliato ad personam per salvarlo dai processi. Si tratta dell'occhio di favore riservato agli ultrasettantenni incensurati (non recidivi) con l'abbreviazione dei tempi del processo e delle pene, in caso di persone sotto processo. Emendamento ad personam? Ma dove è scritto nel testo di legge il nome di Berlusconi? E' un emendamento che riguarda tutti gli ultasettantenni, se poi il nostro uomo ha 75 anni glie ne vogliamo fare una colpa? E' una concidenza!
La rassegna stampa di Radioradicale di lunedì 21 marzo scorso, citando fonti dei servizi segreti israeliani, ha detto che assaltatori specializzati delle forze inglesi e francesi (un centinaio) già erano sul territorio libico un mese prima della rivoluzione; il loro compito era una rapida incursione (fallita dagli eventi) nel bunker del rais Gheddafi.
In altri tempi se una persona era supposta come amica di mafiosi, le istituzioni (dal parlamentare all'applicato di segreteria) cercavano di tenersi lontano dal soggetto. Il povero Giulio Andreotti, che in una riunione di partito (con calca di attivisti e relativa confusione) fu baciato da un noto mafioso, subì anni di relativo processo ed isolamento politico. Oggi i supposti amici dei mafiosi sono nominati ministri, nonostante gli avvertimenti del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Come cambiano i tempi!
Ci sono persone che, per partito preso, scagliano fango contro il samaritano Silvio Berlusconi qualsiasi cosa dica o faccia. Ha fatto presentare, da un suo uomo di fiducia (dicono), un emendamento alla legge "epocale" sulla giustizia ritagliato ad personam per salvarlo dai processi. Si tratta dell'occhio di favore riservato agli ultrasettantenni incensurati (non recidivi) con l'abbreviazione dei tempi del processo e delle pene, in caso di persone sotto processo. Emendamento ad personam? Ma dove è scritto nel testo di legge il nome di Berlusconi? E' un emendamento che riguarda tutti gli ultasettantenni, se poi il nostro uomo ha 75 anni glie ne vogliamo fare una colpa? E' una concidenza!
La rassegna stampa di Radioradicale di lunedì 21 marzo scorso, citando fonti dei servizi segreti israeliani, ha detto che assaltatori specializzati delle forze inglesi e francesi (un centinaio) già erano sul territorio libico un mese prima della rivoluzione; il loro compito era una rapida incursione (fallita dagli eventi) nel bunker del rais Gheddafi.