In merito alla vicenda della signora Alma Shalabayeva, rapita insieme alla figlia e riportata in patria con la compiacenza dei servizi segreti italiani, il prefetto Giuseppe Procaccini già capogabinetto del ministro degli affari interni Angelino Alfano in una intervista al quotidiano la Repubblica ha affermato che fu il ministro a mandarlo dall'ambasciatore del Kazakistan. In Parlamento Alfano aveva invece sostenuto di non essere stato informato degli inizi della vicenda scaricando la colpa sul prefetto Procaccini che si dimise. Nel dibattito mattutino de La7tv (Omnibus, 17 gennaio) Roberto Giachetti ha affermato che in Parlamento il ministro ha detto il falso a meno che non smentisca e quereli il prefetto.
Nel blog del 16 novembre Conferme demodoxalogiche a proposito della vicenda del ministro della giustizia Anna Maria Cancellieri facemmo riferimento alla Shalabayeva e riportammo l'esperienza di Mario Sechi: nella filiera ministeriale l'ordine parte dall'alto per arrivare all'ultimo gradino, se qualcosa si inceppa la colpa viene scaricata sull'inferiore poichè in presenza di ordini orali o non protocollati l'esecutore non ha armi a sua difesa.