I boiardi di stato erano i burocrati che nell'800 governavano la pubblica amministrazione tramandandosi il potere. Nella trasmissione Omnibus della rete televisiva La7 di martedì scorso è stato affermato che i boiardi esistono ancora, seppure sotto altre vesti, e che sono loro ad ostacolare la politica e le riforme condizionando parlamento e ministri.
Le immagini riproducono il primo numero della rivista mensile Economia Libera (novembre 1962), di area liberale; la didascalia della copertina recitava: "L'Italia non cammina: dalla consorteria di cento anni fa a quella del centro sinistra di oggi".
Si alternano gli schieramenti politici ma i boiardi rimangono come vera e propria casta: un problema sentito nel 1962, due secoli fa e oggi!