L'amministratore delegato della Fiat (fabbrica italiana automobili torino) Sergio Marchionne, dopo l'acquisizione della società americana Chrysler, ha rilasciato un'intervista al quotidiano la Repubblica ove, tra le altre cose, ha detto che negli Stati Uniti a differenza dell'Europa di fronte ai problemi si accettano le nuove soluzioni senza discussioni mentre da noi in presenza di novità si pongono tutti gli ostacoli possibili. Pertanto gli Usa guardano al futuro e l'Europa al passato. Come demodoxaloghi abbiamo più volte sottolineato il peso della storia di un paese che si trascina sugli stereotipi della popolazione: la modernità degli americani deriva dal fatto che hanno costruito un nuovo mondo dopo esser fuggiti dalla vecchia Europa e aver tolto terre agli indigeni; le carovane che attraversarono il west si lasciarono alle spalle i pregiudizi e gli stereotipi del passato. E' questo il motivo per il quale la popolazione Usa è aperta al futuro, al rischio, alla conquista anche militare in quanto fattori predominanti e permanenti nella costruzione del Paese e dei comportamenti (stereotipi) delle generazioni successive creatisi come effetto della legge di David Hume.