Il grafico di fianco mostra la rappresentazione degli eventi sociali secondo il metodo demodoxalogico. La cartina è stata ripresa dalle lezioni online di demodoxalogia pubblicate sul sito http://www.opinionepubblica.com/ Uno schema presentato al IX Convegno nazionale dei demodoxaloghi, svolto nel castello baronale di Roccasecca dei Volsci (Latina) il 14 e 15 giugno del 2003, per discutere su "Uno sguardo al futuro: gli effetti della globalizzazione". Rimandando al sito citato coloro che fossero interessati alla metodologia dell'interpretazione demodoxalogica, diamo una sintetica indicazione per la comprensione dello schema: secondo la psicologia la singola persona così come i gruppi di persone (definiti pubblico o folla a seconda delle modalità di appartenenza) vanno sempre, istintivamente, verso o contro qualcuno o qualcosa (evento). Nell'evento sociale c'è il Protagonista (il soggetto che compie l'azione) ed il Convenuto (la categoria sulla quale ricade l'azione). Ai fini dell'indagine è importante circoscrivere e definire l'azione principale svolta dal protagonista (personaggio, ente, movimento, ecc.) e le sue ricadute sul convenuto (popolazione, gruppi, categorie, etc.). Isolando tutte le altre questioni marginali si possono delineare e prevedere gli effetti dell'azione compiuta o da compiere su coloro che ne subiranno (nel tempo) le conseguenze, partendo dalla valutazione delle aspirazioni dei convenuti.