giovedì 31 maggio 2012

Vinti e vincitori

Pier Luigi Bersani è rimasto soddisfatto dei risultati elettorali delle amministrative: il partito ha raddoppiato il numero dei sindaci e si è classificato al primo posto per il numero dei voti ottenuti. Però se confrontiamo gli ultimi risultati con le precedenti amministrative vediamo che mancano quasi due milioni di voti. Il Pd è primo perchè sono caduti tutti gli altri concorrenti: chi ha perso poco può considerarsi vincitore se gli altri sono stati abbandonati dai loro elettori. Magra soddisfazione!

Ora che Beppe Grillo ha dimostrato di poter vincere dovrebbe stare attento nell'imbarcare i primi venuti che vorrebbero aggregarsi al carro: non mancano in giro distinti professionisti e baldi giovani in cerca di collocazioni giuste per fare affari o addirittura gli interessi di cosche mafiose o associazioni di categorie economiche.

Nel post del 23 aprile abbiamo scritto che eravamo in presenza di "una guerra di vertici in seno al Vaticano, come sempre avvenuto e documentato" nel libro La santa casta della Chiesa di Claudio Rendina (tascabili Newton, Roma 2011). Le ultime vicende della Chiesa cattolica romana, con le carte trafugate, gli sviluppi dello Ior e della sepoltura di Enrico detto Renatino De Pedis, ne sono la riprova.