venerdì 1 giugno 2012

Illazioni

Benedetto XVI si è pubblicamente rammaricato per "le illazioni amplificate dalla stampa" sulle vicende vaticane, come il trafugamento delle sue carte segrete, il caso Orlandi, il suicidio delle guardie svizzere, i preti pedofili, la banca del Vaticano, ecc. Le illazioni nascono quando non si fa chiarezza sulle notizie o addirittura si sottodimensionano: la colpa non è della stampa che indaga ma di chi non collabora o nasconde i fatti. Quando si nascondono le carte l'illazione è spontanea e sempre in cerca del lato più oscuro.

Per allontanare l'Italia dal baratro economico ci siamo affidati ad un governo di tecnici che, sino ad ora, ha proposto solo sacrifici senza indicare prospettive certe. Tecnici di conclamato valore che non hanno proposto nulla di nuovo rispetto a quello che sarebbero capaci di fare i politici, allora viene spontaneo chiederci: in cosa consiste la geniale professionalità di tali tecnici?
Molti capannoni industriali dell'Emilia, in seguito alle scosse sismiche, sono crollati. Eppure ogni costruzione edile è (o dovrebbe essere) certificata antisismica e a norma con le leggi vigenti. Quindi si sono sbagliati i tecnici che hanno rilasciato le certificazioni o i geologi che hanno sottovalutato la zona come sismica?

Dopo i politici è caduto un'altro mito: anche i tecnici non sono all'altezza delle situazioni. Avevamo sopravalutato entrambe le categorie: illazioni sulla loro capacità generate dall'amplificazione dei mass media che, di volta in volta, osannano questo o quello.