giovedì 20 giugno 2013

Quale giustizia?

Massimo Bordin di Radioradicale ha detto che per false generalità dichiarate (per esempio al controllore dei mezzi pubblici) il codice prevede una pena detentiva di sei mesi, quanto comminato a chi spaccia o stampa denaro falso. Evidentemente tra i due reati c'è un'enorme differenza ma la pena è uguale: stortura della nostra giustizia!
Meglio sarebbe, secondo Bordin, per sfoltire le carceri, il corso della giustizia e una migliore giustizia, introdurre - per i casi lievi di reati (come le false generalità) - una sanzione pecuniaria. 
Osserviamo, in proposito, che per i falsi in bilancio (che alterano l'economia dell'azienda e danneggiano fisco e azionisti) i parlamentari hanno da tempo declassato il reato da penale a semplice ammenda. Quindi, dichiarare false generalità comporta sei mesi di carcere mentre alterare i bilanci aziendali (per nascondere operazioni non lecite o occultabili al fisco) è considerata una distrazione, sanabile con il versamento (se scoperti) dell'ammenda amministrativa!