"Avevamo ragione" ha scritto il demodoxalogo dell'accademia culturale Sidd Francesco Bergamo sulla sua agenzia stampa online Informatore Economico Sociale, fondata a Roma nel 1963 dal decano dei demodoxaloghi, nel lancio del 16 scorso riferendosi alle ipotesi espresse nella predetta agenzia a proposito del rais Gheddafi, specificando che "La scienza della demodoxalogia dimostra ancora una volta di essere sempre all'altezza e che la sua applicazione, seppur con mezzi modestissimi e fatta anche da una sola persona o due, porta a valutazioni corrette e concrete [...] Avevamo ragione perchè il metodo di analisi dei media creato e sviluppato dalla scienza demodoxalogica è estremamente efficace pur non avendo in dotazione apparati complessi d'intelligence, soldi e ambasciate. Eppure lo studio degli articoli pubblicati, telegiornali, internet e qualche chiacchierata ha permesso di bruciare sul tempo quasi tutti."
I pochi cultori della scienza dell'opinione pubblica, che può farsi risalire al 1928 ad opera del rettore della regia università di Perugia Paolo Orano, e che si ritrovano in seno alla libera accademia Sidd, hanno assorbito una filosofia nel vedere e interpretare gli avvenimenti che si traduce euristicamente in una metodologia statistica che prescinde dal campionamento tradizionale per privilegiare quei fermenti della società ancora non avvertiti neppure dagli addetti ai lavori poichè collocati in quel ciclo considerato humus, secondo la tabella della demodoxaloga Antonella Liberati.
Alla luce degli avvenimenti del poi, oltre all'agenzia Informatore Economico Sociale, basterebbe confrontare quanto diffuso da codesto blog il 2 (Il parere dei demodoxaloghi), 7 (Eurodollaro) e 10 marzo (Le vittorie di Pirro), con le interpretazioni di Valter Bay, Francesco Bergamo e dell'estensore delle note, per verificare l'esattezza delle intuizioni dei demodoxaloghi espresse, oltretutto, con giorni di anticipo sui media più accreditati.
Domani una riflessione sulla famiglia, ieri e oggi.