Molti lavoratori sono rimasti a casa e qualche negoziante non ha aperto l'esercizio commerciale, questo è stato l'effetto dell'annuncio di un probabile terremoto a Roma per l'11 maggio. La popolazione ne aveva discusso per settimane avvalorando l'ipotesi che: 1) anzitutto ne avevano parlato i mass media (non ha importanza se per confermare o smentire), 2) lo aveva previsto lo scienziato Raffaele Bendandi correlando l'attrazione lunare con l'allineamento di alcuni pianeti nella zona i Roma (anche se non ci sono state conferme dagli studiosi del carteggio), 3) lo aveva profetizzato anche Nostradamus.
Se è per questo anche san Malachia ha previsto la distruzione di Roma, senza indicare il giorno e l'anno, mentre per Nostradamus è molto facile interpretare a posteriori le terzine mentre nessuno è mai riuscito a prevedere cosa, quando e dove si sarebbero avverate le centurie ed i presagi dell'enciclopedico (insegnò greco, latino, ebraico, matematica, astronomia e astrologia) presunto mago del 1500. Si dice che alcune specie animali sentirebbero l'avvicinarsi di catastrofi, come i terremoti, ma non c'è nessuna attestazione scientifica e la diceria rientra tra quei detti popolari, specie contadini perchè più legati ai cicli della natura, che spesso si sono rivelati rozzamente veritieri. Osservando la dilatazione dei terrazzi o dei ponti, così come la spaccatura del terreno quando è riarso dal caldo, vent'anni orsono ipotizzammo che i terremoti potrebbero essere la conseguenza di un brusco cambiamento di temperatura (dal gran caldo al gran freddo o viceversa) là dove la crosta terrestre non è compatta; è dimostrato che in una località della Russia il gelo della superficie giunge chilometri e chilometri sotto il terreno in quanto la Terra assorbe la temperatura esterna (oltre ad essere partecipe alle fasi lunari in vari eventi umani, vegetali e marini), pertanto due masse rocciose sotto l'influenza di uno sbalzo di assorbimento di temperatura (1) potrebbero dilatarsi o scontrarsi, così come avviene, per esempio, tra una mattonella e l'altra del balcone. Un movimento che si ripercuoterebbe in superficie con gli effetti dei terremoti, con una magnitudo in proporzione alla profondità e vastità di quanto avvenuto nel sottosuolo.
Terremoti a parte ai demodoxaloghi interessa vedere come si diffonde l'opinione cosiddetta pubblica sino a divenire verità e quindi storia: Bendandi prevedeva i terremoti, Leonardo da Vinci nella cena dei 12 apostoli ha criptato una compagna accanto a Gesù (secondo la credenza medioevale della Maddalena e del sacro Grall), sull'uccisione di Benito Mussolini ci sono state più versioni così come oggi avviene con Osama Bin Laden o come milioni di persone non hanno creduto alla morte di Elvis Presley o di altri famosi personaggi dello spettacolo: suggestione collettiva stimolata da irrazionali credenze ancorate su un oggetto (persona o idea) salvifico che, per paura o semplicità, non si intende verificare. Così come per gli ordini religiosi, le forze armate e le varie conventicole: "obbedienza cieca e assoluta", senza se, ma o verifiche.
1) il Tg2 di ieri delle ore 13 ha mostrato una specie di barometro, sino a qualche anno orsono in una chiesa di Gorizia, che prevedeva dalla pioggia alla neve ed i terremoti in base al passaggio da liquido a ghiaccio di quanto contenuto.
Se è per questo anche san Malachia ha previsto la distruzione di Roma, senza indicare il giorno e l'anno, mentre per Nostradamus è molto facile interpretare a posteriori le terzine mentre nessuno è mai riuscito a prevedere cosa, quando e dove si sarebbero avverate le centurie ed i presagi dell'enciclopedico (insegnò greco, latino, ebraico, matematica, astronomia e astrologia) presunto mago del 1500. Si dice che alcune specie animali sentirebbero l'avvicinarsi di catastrofi, come i terremoti, ma non c'è nessuna attestazione scientifica e la diceria rientra tra quei detti popolari, specie contadini perchè più legati ai cicli della natura, che spesso si sono rivelati rozzamente veritieri. Osservando la dilatazione dei terrazzi o dei ponti, così come la spaccatura del terreno quando è riarso dal caldo, vent'anni orsono ipotizzammo che i terremoti potrebbero essere la conseguenza di un brusco cambiamento di temperatura (dal gran caldo al gran freddo o viceversa) là dove la crosta terrestre non è compatta; è dimostrato che in una località della Russia il gelo della superficie giunge chilometri e chilometri sotto il terreno in quanto la Terra assorbe la temperatura esterna (oltre ad essere partecipe alle fasi lunari in vari eventi umani, vegetali e marini), pertanto due masse rocciose sotto l'influenza di uno sbalzo di assorbimento di temperatura (1) potrebbero dilatarsi o scontrarsi, così come avviene, per esempio, tra una mattonella e l'altra del balcone. Un movimento che si ripercuoterebbe in superficie con gli effetti dei terremoti, con una magnitudo in proporzione alla profondità e vastità di quanto avvenuto nel sottosuolo.
Terremoti a parte ai demodoxaloghi interessa vedere come si diffonde l'opinione cosiddetta pubblica sino a divenire verità e quindi storia: Bendandi prevedeva i terremoti, Leonardo da Vinci nella cena dei 12 apostoli ha criptato una compagna accanto a Gesù (secondo la credenza medioevale della Maddalena e del sacro Grall), sull'uccisione di Benito Mussolini ci sono state più versioni così come oggi avviene con Osama Bin Laden o come milioni di persone non hanno creduto alla morte di Elvis Presley o di altri famosi personaggi dello spettacolo: suggestione collettiva stimolata da irrazionali credenze ancorate su un oggetto (persona o idea) salvifico che, per paura o semplicità, non si intende verificare. Così come per gli ordini religiosi, le forze armate e le varie conventicole: "obbedienza cieca e assoluta", senza se, ma o verifiche.
1) il Tg2 di ieri delle ore 13 ha mostrato una specie di barometro, sino a qualche anno orsono in una chiesa di Gorizia, che prevedeva dalla pioggia alla neve ed i terremoti in base al passaggio da liquido a ghiaccio di quanto contenuto.