Tra qualche giorno riprenderà l'attività parlamentare con i conseguenti dibattiti televisivi, ove ognuno e ogni parte politica è migliore dell'altra, ha fatto meglio o ha i programmi e le intenzioni più reali per risolvere i problemi del Paese. Chi sa perché ma ogni volta che li ascolto mi viene alla memoria il paradosso dello scrittore del '900 Pitigrilli, riportato qui di fianco e ripreso dal suo Dizionario Antiballistico (casa editrice Sonsogno, Milano 1953). Seguendo il ragionamento matematico, se ai nomi dei popoli sostituiamo nomi e cognomi di parlamentari o sigle di movimenti politici, piccoli e grandi, il risultato non cambia.