Così come l'interelazione tra territorio-popolazione-risorse e l'impatto dell'innovazione ideologica e scientifica producono effetti a cascata nell'ambiente circostante e sull'opinione pubblica, secondo dei cicli che si ripetono nel tempo e nello spazio, il puzzle del cammino della società segue un suo percorso che ricalca sempre gli stessi schemi, come esplicitato nel grafico ricavato dagli atti dell'VIII Convegno nazionale di demodoxalogia a Mira (Venezia) il 13 maggio del 2000: Scienza, società ed opinione pubblica.
"La cultura sviluppa il pensiero sociale, la ricerca scientifica e la forma delle istituzioni; dalla scienza nasce la tecnica che è l'applicazione scientifica ai fini pratici ed economici. L'economia (libera o dirigistica) influisce sulla società attraverso la produzione e la distribuzione dei beni richiedendo sempre maggiore tecnologia. La società progredisce attraverso l'economia e si difende e rafforza mediante le istituzioni (aperte o chiuse). Le istituzioni influiscono sullo sviluppo della società, della cultura e dei valori mettendo in moto il perenne ciclo a due direzioni."Tra l'applicazione tecnica ai fini industriali e l'originaria scoperta scientifica possono passare anche molti anni ma il percorso è sempre lo stesso: l'economia si espande sullo stimolo dell'innovazione e fa anche crescere culturalmente la società. Nei paesi cosiddetti arretrati, economicamente e socialmente, la ricerca culturale e scientifica è ancora in fase di sviluppo. Le politiche dirigistiche possono accelerare lo sviluppo tecnologico così come le istituzioni democratiche la crescita della società. Nel complesso un percorso ciclico che ripete la tendenza universale dell'oscillazione che caratterizza gli eventi ed il comportamento umano. (3 - continua)