La figura 1 citata nel post di lunedì scorso (l'espansione ellittica del tempo nello spazio) interpreta sul piano filosofico quello che nelle teorie astronomiche rappresenta il percorso elicoidale della Terra verso la stella apicale, come illustrato da Toddi (Pietro Silvio Rivetta conte di Solonghello) nelle sue lezioni e pubblicazioni. Se nulla si crea e nulla si distrugge la memoria degli eventi accaduti, secondo la demodoxalogia, seguirà nel tempo e nello spazio l'espansione nell'Universo condizionando inconsciamente gli avvenimenti successivi in quanto la distinzione tra passato e futuro è un punto senza dimensione definito convenzionalmente presente e che non può contenere nulla: la sensazione "del conosciuto" perorata da Franco Rizzo (già docente di sociologia politica).
Il presente altro non che che un divenire, qualcosa che esisteva prima e che esisterà dopo. Da Geometria della realtà e inesistenza della morte (editore De Carlo Roma 1947) riportiamo le spiegazioni di Toddi:
Il presente altro non che che un divenire, qualcosa che esisteva prima e che esisterà dopo. Da Geometria della realtà e inesistenza della morte (editore De Carlo Roma 1947) riportiamo le spiegazioni di Toddi: